Festeggiamenti di Santa Eulàlia

I festeggiamenti di Santa Eulàlia sono organizzati in onore di Santa Eulàlia, compatrona di Barcellona. Il 9, 10, 11 e 12 febbraio, giganti e testoni, aquile, leoni, corpi di ballo, diavoli, draghi e altri personaggi che fanno parte della tradizione festiva di Barcellona sfileranno per le strade e le piazze della Ciutat Vella. Ci saranno anche i castellers in Plaça de Sant Jaume. Il programma di cultura popolare è molto vasto. Inoltre, ci sono mostre come quella dei giganti, giornate di apertura e attività nel Municipio, nei musei e nei centri culturali e attività specifiche per i bambini.

Anche quest'anno la Proclamazione dei bambini si terrà in Plaça de Sant Jaume, l'11 febbraio alle 10:15. L'obiettivo di questo evento è quello di promuovere i diritti dei bambini.

Quest'anno i festeggiamenti di Santa Eulàlia si svolgeranno tra due eventi significativi. Da un lato, si celebra il sesto centenario della presenza dei giganti a Barcellona (1424-2024). Dall'altro, si commemora il bicentenario della nascita di Josep Anselm Clavé, considerato il padre del movimento corale in Catalogna. Quest'ultimo evento costituirà un momento eccezionale durante il Concerto dei Cori Clavé, che si terrà nel cuore di Plaça de Sant Jaume.

Il programma di cultura popolare: correfocs, castellers e sfilate (2024)

L'intero arsenale dell'immaginario popolare barcellonese scende in strada nel centro storico di Barcellona. Giganti, testoni, l'Aquila e molte altre figure. Una delle manifestazioni più spettacolari della cultura popolare sono i correfoc; diavoli che sfilano per le strade danzando tra petardi e fuochi d'artificio, spinti dal suono dei tamburi. Il correfoc si terrà sabato 10 e culminerà con uno spettacolo di fuochi d'artificio che chiuderà i festeggiamenti di Santa Eulàlia 2024; la versione per bambini del correfoc si terrà un po' prima, lo stesso giorno. Un'altra delle attività più colorate e seguite non solo a Barcellona ma in tutta la Catalogna sono i Castellers. La giornata dei Castellers si svolgerà domenica 11. I castellers partecipanti (Barcellona, Sants, Vila de Gràcia, Poble-sec, Sagrada Família, Jove de Barcelona, Sarrià e Esquerdats) avranno 60 minuti di tempo per costruire i loro castelli umani, e dovranno farlo tutti contemporaneamente (spettacolare!). Inoltre, tra le tante attività popolari, sarà possibile vedere e godere di danze sardane, concerti di gralles, bastonaires, esbarts danzanti di bambini e giovani, un incontro di tamburini e molti altri.

Correfocs

• Correfoc dei diavoletti e delle bestioline: Sabato 10 febbraio alle ore 18:30. Percorso: Plaça de Sant Jaume, Carrer de Ferràn, La Rambla, Pasatge de Colom e Plaça Reial.
• Correfoc di Santa Eulàlia: Sabato 10 febbraio alle ore 20:00. Percorso: Plaça Reial, Pasatge de Colom, La Rambla, Carrer de Ferran, Plaça de Sant Jaume.

Castelleri

• Festa dei Castellers con i gruppi di Barcellona: Domenica 11 febbraio alle 11:30. In Piazza Sant Jaume.

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Foto di stvcr CC BY-SA 2.0

Sfilate e parate

• I protocolli della Àliga: Venerdì 9 febbraio alle 20:00. Percorso: Plaça de Sant Jaume, Carrer de Jaume I, Plaça de l'Àngel, Carrer de l'Argenteria, Carrer dels Sombrerers, Plaça de Montcada, Passeig del Born, Carrer de Santa Maria, Fossar de les Moreres e Plaça de Santa Maria. Alle 21.00 inizia il tradizionale ballo dell'Àliga all'interno della Basilica di Santa Maria del Mar. Si tratta di uno degli eventi più emozionanti e importanti della festa di Santa Eulàlia.

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• Festa Bastonera di Santa Eulàlia: Sabato 10 febbraio alle ore 10:00. In Avenida de la Catedral.
• Els batecs de la Laia, incontro di tamburini: Sabato 10 febbraio alle 17:30. Percorso: Plaça Reial, Passatge de Colom, La Rambla, Carrer de Ferran e Plaça de Sant Jaume.
• Madrugada de Grallers: domenica 11 febbraio, dalle ore 8:00. Percorso: attraverso le strade del Barrio Gotico. Ascoltate la musica, seguite il percorso e partecipate alla sfilata.
• Incontro dei Giganti di Ciutat Vella e Séquito de Santa Eulàlia: Domenica 11 febbraio alle 10:30. Percorso: Plaça Reial, Passeig de Colom, La Rambla, Carrer de la Portaferrissa, Plaça de la Cucurulla, Carrer dels Boters, Plaça Nova, Carrer del Bisbe, Carrer de Sant Sever, Discesa di Santa Eulàlia, Carrer dels Banys Nous, Carrer de Ferran, Plaça de Sant Jaume.
• I Falchi di Barcellona: Domenica 11 febbraio alle 10:30. Percorso: Plaça Nova, Carrer del Bisbe, Plaça de Sant Jaume. Spettacolari figure umane che sfidano l'equilibrio e la gravità.

Concerto di Clavé, Clavé 200 e Sau 30

Quest'anno, in onore del bicentenario della nascita di Josep Anselm Clavé, la Federació de Cors de Clavé organizza un anno ricco di celebrazioni. Il primo grande evento sarà un concerto emozionante durante i festeggiamenti di Santa Eulàlia, dove Sau 30 si unirà alla Coral Cantanna de Vic e al Cor La Veu de Voltregà per rendere omaggio a Carles Sabater, fondendo canto corale e rock. Questo evento speciale segnerà l'inizio del Bicentenario di Clavé 2024. Sabato 10 alle ore 21:00, Plaça de Sant Jaume sarà il palcoscenico di un repertorio che includerà canzoni iconiche come "El tren de mitjanit", "Ningú ens mourà d'aquí", "Envia'm un àngel" e "Boig per tu".

Mostra di giganti e bestie

• Mostra di giganti infantili e scolastici di Barcellona: Patio Manning de la Casa de Caritat (Montalegre, 16). Dal 3 al 9 febbraio dalle 10:00 alle 20:00.
• Laies, i giganti: Palau de la Virreina. Dal 3 al 12 febbraio, dalle 10:00 alle 20:00 h.

Giornate di apertura e attività presso il Municipio, i musei e i centri culturali.

Il giorno 10 febbraio dalle 10:00 alle 20:00 h e in occasione delle festività di Santa Eulàlia, il Municipio apre le sue porte al pubblico. Una buona occasione per conoscere la storia e l'architettura dell'edificio. I visitatori possono visitare la Scala Nera, la Sala delle Cronache, la Sala del Buon Governo, la Sala del Lavoro, l'Ufficio della Sindaca, la Sala Tàpies, la Sala Plenaria, il Saló de Cent, la Sala del Consolato del Mare, l'Ufficio d'Onore, la Sala Carlo III, il Municipio, la Galleria Gotica, la Scala d'Onore e il Belvedere Maria Aurèlia Capmany.

Numerosi musei e centri culturali partecipano alle giornate di apertura e alcuni organizzano attività speciali.