Il Sónar è nato nel 1994 ed è oggi un punto di riferimento internazionale tra i festival di musica dance elettronica. Il festival riunisce artisti affermati e nuovi talenti provenienti da tutti i campi della musica e della produzione audiovisiva e, in quanto evento globale, mira a connettere creatività e tecnologia di diverse discipline, sia del settore pubblico che di quello privato. Dal 2002, il Sónar ha organizzato più di 50 festival in diverse parti del mondo, adattando la sua filosofia a spazi e ambienti unici per presentare i talenti internazionali più interessanti e quelli del Paese in cui si svolge. Nelle precedenti edizioni, il festival si è recato a Reykjavik e Tokyo, passando per New York e molte altre città.
Le attività del Sónar Barcelona si svolgono in due grandi sedi:
Fira Montjuïc per il Sónar by Day
Con concerti, showcase e Sónar+D, il cui obiettivo principale è scoprire e promuovere nuovi talenti.
Fira Gran Via de L'Hospitalet per Sónar by Night
Con i grandi spettacoli con i più grandi nomi della scena musicale internazionale.
L'edizione Sónar 2025
Nell'edizione Sónar 2025 potremo assistere a 117 spettacoli: DJ set che vi faranno ballare senza sosta, spettacoli che riempiranno gli stadi, performance di grande impatto e i migliori selezionatori del momento. La line-up completa dell'edizione di quest'anno del Sónar è un universo musicale senza eguali. Un luogo dove l'underground incontra il mainstream, dove il radicale incontra l'avanguardia e dove il locale incontra il globale.
Uno dei nomi più attesi è quello di Arca, il visionario produttore e cantante venezuelano la cui fusione di elettronica d'avanguardia e reggaeton destrutturato ha ridefinito la musica contemporanea. Da segnalare anche Plastikman, pseudonimo di Richie Hawtin, pioniere della minimal techno che torna al Sónar con uno spettacolo che promette di essere un'esperienza coinvolgente. Sulla stessa linea di esplorazione sonora, Four Tet porterà la sua caratteristica house organica e strutturata, mentre Helena Hauff, una delle regine dell'electro e della techno più cruda, offrirà un set implacabile.
Il festival propone anche spettacoli ibridi che combinano musica e arte visiva. Max Cooper, noto per il suo approccio sinestetico all'elettronica, presenterà Lattice 3D/AV, uno spettacolo che promette di portare il pubblico in un viaggio audiovisivo unico. Allo stesso modo, la collaborazione tra Rone e il Ballet National de Marseille, intitolata Room With A View, sfocerà i confini tra musica elettronica e danza contemporanea. Un altro duo da non perdere sarà quello di Actress & Suzanne Ciani, il cui Concrète Waves mescola la techno sperimentale con la sensibilità della Ciani per la musica elettronica analogica.
La house e la techno continueranno ad avere una forte presenza con nomi come Peggy Gou, figura chiave della house contemporanea con uno stile nostalgico e vibrante, e Honey Dijon, paladina della cultura del ballo e DJ infallibile su qualsiasi pista da ballo. Nel frattempo, la trance e la progressive house saranno rappresentate dall'esplosiva combinazione di Armin van Buuren b2b Indira Paganotto, uno scontro generazionale che promette un'energia senza confini.
Nella linea dei suoni urbani e globali, Nathy Peluso porterà sul palco Club Grasa, la sua nuova proposta che combina hip-hop, neo-soul e suoni latini con la sua inconfondibile presenza scenica. Il duo peruviano Dengue Dengue Dengue Dengue, maestro della cumbia digitale e del basso tropicale, farà in modo che la pista da ballo sia impregnata di ritmi psichedelici. Su una nota più sperimentale, Raül Refree e Niño de Elche presenteranno cru+es, un progetto che reinventa il flamenco in chiave elettronica.
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