MIRA, che si tiene dal 2011, è un festival di arti digitali che fonde musica dal vivo e arti visive. È un festival di riferimento internazionale nel campo delle arti digitali che mette in mostra nuove creazioni e tendenze artistiche. Il festival programma concerti audiovisivi, spettacoli audiovisivi fulldome, installazioni, conferenze, proiezioni e workshop, promuove collaborazioni artistiche e incoraggia la creazione di nuovi progetti sostenendo le relazioni tra collettivi. La sua natura associativa e senza scopo di lucro, con la partecipazione di volontari, permette di reinvestire i risultati nella promozione della cultura in modo sostenibile. Il festival si svolge annualmente a Barcellona e si è tenuto due volte a Berlino (2016 e 2018).
Informazioni sull'edizione 2023 del Festival Mira
Due giorni e due notti vi aspettano per immergervi in 26 ore di programmazione che abbraccia tutti gli aspetti della musica e delle arti digitali che caratterizzano il Mira Festival. Potrete assistere a spettacoli audiovisivi, concerti, installazioni artistiche, proiezioni a 360º e sessioni di DJ. Dopo quattro anni di assenza, Lanark Artefax, figura di spicco della scena elettronica sperimentale, torna sul palco e si aggiunge alla programmazione musicale. Inoltre, sono già stati annunciati spettacoli audiovisivi, concerti e DJ set di artisti come Mura Masa, Overmono, Sandwell District, Evian Christ, Tirzah, James Holden, Johnny Jewel, Liz Harris (Grouper) nel suo progetto Nivhek, Special Interest, Aïsha Devi e una sessione b2b di Hudson Mohawke e Nikki Nair, oltre a molti altri artisti. Oltre al produttore di Glasgow, che presenterà il suo nuovo spettacolo Live A/V in una delle sue uniche due esibizioni di quest'anno nel nostro Paese. Inoltre, spiccano tre nuove installazioni: Infinite Acid Machine, un gruppo di robot creati dal pioniere della musica a 8 bit Goto80 e da Jacob Remin, che offrirà anche una performance; il progetto audiovisivo Inflorescences dell'artista canadese Sabrina Ratté; e l'installazione luminosa Debris dello studio di Barcellona Onionlab.
Le performance musicali saranno divise tra due palchi: il palco principale, The Cloud, dove si terranno gli spettacoli audiovisivi dal vivo di grande formato, con arti visive di prim'ordine; e The Ground, che sarà la sede dei concerti e delle sessioni di DJ.
Aggiungi un commento